Proposte per l’introduzione di un trust svizzero

Berna, 12.01.2022 - In futuro sarà possibile costituire un trust anche secondo il diritto svizzero. Su mandato del Parlamento, il Consiglio federale propone quindi di introdurre un nuovo istituto giuridico nel Codice delle obbligazioni (CO). Nella seduta del 12 gennaio 2022, ha avviato la consultazione sulle pertinenti disposizioni.

Il trust è un istituto giuridico conosciuto originariamente soprattutto nel diritto anglosassone. Dall'entrata in vigore della Convenzione dell'Aia sui trust, nel 2007, alcuni trust costituiti all'estero sono riconosciuti in Svizzera. Questo strumento giuridico ha in tal modo acquisito nella pratica un'importanza sempre maggiore, sebbene il diritto svizzero non lo disciplini nello specifico.

Affinché gli attori in Svizzera non debbano ripiegare su trust stranieri, il Parlamento ha incaricato il Consiglio federale, con la mozione 18.3383, di creare le basi legali per un trust svizzero. Un'analisi d'impatto della regolamentazione ha confermato l'esigenza di un nuovo strumento per la strutturazione patrimoniale e la pianificazione successoria. Inoltre un trust svizzero creerebbe nel contempo nuove opportunità di impiego e commerciali, rafforzando la piazza economica Svizzera. L'introduzione di un diritto dei trust corrisponde inoltre a una tendenza internazionale.

Un nuovo strumento per l'amministrazione patrimoniale

Il trust è uno strumento flessibile: nel contesto familiare è spesso utilizzato per la pianificazione successoria, in particolare per consentire il trasferimento di un patrimonio da una generazione all'altra. È inoltre impiegato in ambito economico per preservare, amministrare o assicurare determinati beni, ad esempio per finanziare investimenti e transazioni.

Come per una fondazione, anche in un trust determinati beni sono segregati a favore di beneficiari e trasferiti a un amministratore particolare, il trustee, che li amministra e ne dispone nell'interesse dei beneficiari. Il trust ha una durata massima di 100 anni, ma può anche essere sciolto anticipatamente.

Oltre alle nuove disposizioni sul trust nel CO, diverse leggi federali vanno adeguate di conseguenza. In particolare occorre disciplinare espressamente nelle leggi fiscali il trattamento fiscale riservato al trust. Attualmente i trust sono tassati conformemente ai principi generali del diritto in materia fiscale e a due circolari. In concreto, il Consiglio federale propone di mantenere la prassi attuale e di applicare ai trust irrevocabili i cui beneficiari non hanno diritti fissi un'imposizione in linea di massima analoga a quella applicata alla fondazione.

In linea con gli standard internazionali, l'avamprogetto del Consiglio federale prevede anche obblighi speciali d'informazione e di documentazione a carico del trustee, il quale è tenuto anzitutto ad accertare gli aventi economicamente diritto. La proposta tiene quindi conto degli attuali impegni della Svizzera nella lotta al riciclaggio di denaro e al terrorismo nonché nell'ambito della trasparenza fiscale.

La consultazione sulle pertinenti modifiche di legge, avviata dal Consiglio federale nella seduta del 12 gennaio 2022, si concluderà il 30 aprile 2022.


Indirizzo cui rivolgere domande

Diritto civile:
Ufficio federale di giustizia, T +41 58 462 48 48, media@bj.admin.ch

Diritto fiscale:
Amministrazione federale delle contribuzioni, T +41 58 464 90 00, media@estv.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Ufficio federale di giustizia
http://www.bj.admin.ch

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

Ultima modifica 30.01.2024

Inizio pagina

Abonnarsi ai comunicati

https://www.rhf.admin.ch/content/bj/it/home/aktuell/mm.msg-id-86746.html