Entrata in vigore della velocizzazione delle procedure d’asilo: il Consiglio federale decide per il 1° marzo 2019
L’essenziale in breve:
- A partire dalla primavera 2019 verranno introdotte in tutta la Svizzera nuove procedure d’asilo velocizzate.
- Queste procedure celeri ed eque sono state testate con successo per quattro anni a Zurigo e dall’aprile 2018 anche in Svizzera romanda.
- L’8 giugno 2018 il Consiglio federale ha adottato l’ultimo dei tre pacchetti volti ad attuare questa procedura d’asilo con, tra l’altro, disposizioni dettagliate sulla protezione giuridica ampliata.
Nella nuova procedura d’asilo celere i termini sono brevi. Affinché le procedure possano essere eseguite conformemente allo Stato di diritto e al contempo in modo equo, ai richiedenti l’asilo è assegnata sin dal principio una consulenza e una rappresentanza legale. L’obiettivo è che la maggior parte delle procedure siano concluse entro 140 giorni al massimo, durante i quali i richiedenti l’asilo sono alloggiati nei centri federali d’asilo (CFA). Questi centri riuniscono sotto un unico tetto tutte le persone e le organizzazioni responsabili per le procedure di modo che queste ultime possano essere strutturate in modo più efficace e sia possibile risparmiare costi. I richiedenti l’asilo sono attribuiti come finora ai Cantoni soltanto se sono necessari accertamenti supplementari che prolungano la procedura d’asilo.
Esperienze positive nel centro di test di Zurigo
Queste procedure celeri sono state testate con successo a Zurigo dal 2014 in avanti. Le esperienze raccolte sono molto positive: da valutazioni effettuate da esperti indipendenti emerge che sia la durata della procedura che il numero di ricorsi si sono ridotti di un terzo e che i richiedenti l’asilo che ritornano volontariamente nel loro Paese sono triplicati. Dall’inizio di aprile 2018, nel quadro di un secondo progetto pilota le procedure d’asilo celeri ed eque sono testate anche nella Svizzera romanda, nei CFA di Boudry e Giffers, al fine di acquisire ulteriori esperienze in vista di una loro introduzione in tutta la Svizzera.
La legge sull’asilo adottata nel 2015 comporta sia per la Confederazione, sia per i Cantoni, le città e i Comuni la necessità di effettuare ampi adeguamenti, in particolare a livello organizzativo, tecnico e strutturale. Per questo motivo il Consiglio federale aveva optato per un’entrata in vigore scaglionata del progetto.
Dopo che una prima parte del progetto di velocizzazione era già entrata in vigore il 1° ottobre 2016 e che la seconda parte, relativa alla procedura di approvazione dei piani, lo era il 1° gennaio 2018, il Consiglio federale ha ora adottato il terzo e ultimo pacchetto di adeguamento del diritto esecutivo.
Adeguamenti volti a velocizzare le procedure e migliorare la protezione giuridica
Gli adeguamenti d’ordinanza in questione concernono disposizioni essenziali per la velocizzazione delle procedure d’asilo quali la protezione giuridica nei CFA e nella procedura ampliata nonché le procedure concrete. Essi comprendono inoltre disposizioni relative alla ripartizione dei richiedenti l’asilo tra i Cantoni e la competenza cantonale per l’esecuzione dell’allontanamento delle persone respinte, nonché gli importi forfettari per il soccorso d’emergenza e le spese amministrative.
Parallelamente alla loro adozione, il Consiglio federale ha deciso di porre in vigore questi adeguamenti il 1° marzo 2019. A partire dalla primavera del 2019 tutte le nuove domande d’asilo saranno quindi trattate nel quadro di procedure celeri ed eque.
Documentazione
- Risultati della procedura di consultazione (PDF, 440 kB, 13.07.2020)
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Ordinanza 1 sull’asilo relativa a questioni procedurali (OAsi 1)
(RU 2018 2857; entrata in vigore il 1° marzo 2019)
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Ordinanza 2 sull’asilo relativa alle questioni finanziarie (OAsi 2)
(RU 2018 2875; entrata in vigore il 1° marzo 2019;
articolo 68 capoversi 3 e 4: entrata in vigore il 1° gennaio 2020) -
Ordinanza 3 sull’asilo relativa al trattamento di dati personali (OAsi 3)
(RU 2018 2889; entrata in vigore il 1° marzo 2019)
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Ordinanza concernente l’esecuzione dell’allontanamento e dell’espulsione di stranieri (OEAE)
(RU 2018 2849; entrata in vigore il 1° marzo 2019)
- Commento (PDF, 961 kB, 13.07.2020)
Ultima modifica 08.06.2018
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