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Cause penali: decisioni di principio passate in giudicato
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BGE 138 IV 106
Organizzazione o gestione per mestiere di giochi d'azzardo al di fuori delle case da gioco concessionarie (art. 56 cpv. 1 lett. a LCG).
La gestione di un apparecchio automatico da gioco al di fuori di una casa da gioco concessionaria può adempiere questa fattispecie penale solo se l'apparecchio è stato qualificato come apparecchio automatico per i giochi d'azzardo con decisione della Commissione federale delle case da gioco e gli eventuali rimedi giuridici contro questa decisione non hanno effetto sospensivo. In mancanza di una decisione della Commissione federale delle case da gioco, non spetta al giudice penale decidere in via pregiudiziale se l'apparecchio dev'essere qualificato come apparecchio automatico per i giochi d'azzardo (consid. 5.3.2). -
BGE 136 II 291
I tornei di poker «Texas Hold’em» sono dei giochi d’azzardo.
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81.07-046/01 (PDF, 49 kB, 21.06.2010)
Decreto penale della CFCG del 06.12.2007. Inserire rimandi ipertestuali (link) che riportano a siti web con giochi d'azzardo illegali costituisce un atto punibile ai sensi dell'art. 56 cpv. 1 lett. a LCG.
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09.11.2007 6B 153/2007
Decisione del Tribunale federale del 09.11.2007. Se il Tribunale federale ha qualificato un apparecchio come apparecchio automatico per il gioco d'azzardo, non è necessaria un'analisi tecnica per pronunciare la sentenza di colpevolezza per aver organizzato o gestito, a titolo professionale, apparecchi dello stesso tipo al di fuori di una casa da gioco.
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DTF 133 IV 112
Decisione del Tribunale federale del 23.03.2007. In termini di prescrizione, la decisione penale (art. 70 DPA) è da considerarsi sentenza di prima istanza; sospensione della prescrizione.
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07.12.2006 1P.679/2006
Decisione del Tribunale federale del 07.12.2006. Apparecchi automatici, rifiuto di ammettere una perizia a fini probatori.
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BV.2005.30
Decisione del Tribunale penale federale del 09.11.2007. Respinto il riclamo contro un sequestro effettuato dalla CFCG in un caso di "poker cash game".
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12.02.2004 8G.16/2004
Decisione del Tribunale federale del 12.02.2004. Sequestro di contanti ritenuti puntate e vincite.
Vigilanza, imposte e tasse: decisioni di principio passate in giudicato
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18.01.2016 (2C_386/2014, 2C_394/2014)
Il Tribunale federale nella sua decisione del 18 gennaio 2016 concernente il problema della competenza di revocare l’esclusione dal gioco ha stabilito trattarsi di una questione di diritto civile. Perciò le controversie legate ai contratti di gioco devono essere decise da un tribunale civile.
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27.05.2014 (2C_776/2013
Decisione del Tribunale federale del 27 maggio 2014: sanzione amministrativa (art.51 LCG); violazione delle prescrizioni legali relative alla protezione sociale
Il Tribunale federale conferma la decisione delle istanze precedenti secondo la quale la casa da gioco ha violato l'obbligo di diligenza per non aver escluso dai giochi, per un periodo di tre anni, un giocatore di apparecchi nonostante fosse a conoscenza delle poste eccezionalmente elevate di quest'ultimo. L’interessato aveva vinto 24,5 milioni di franchi nel periodo compreso tra il 2005 ed il 2008, il che lascia presupporre poste molto alte. La casa da gioco sapeva, in base ai dati tenuta a rilevare in conformità alla legge sul riciclaggio di denaro, della assiduità del giocatore e delle sue vincite elevate. Queste informazioni potevano, e dovevano, essere impiegate per valutare il comportamento della persona in questione in quanto giocatore.
Il Tribunale federale ha ridotto la sanzione a 1 497 645 milioni di franchi, poiché ha applicato un altro metodo per la valutazione della tassa sulle case da gioco. -
18.05.2011 2C 949/2010
Decisione del Tribunale federale del 18 maggio 2011: sanzione amministrativa (art.51 LCG); violazione delle prescrizioni legali relative alla protezione sociale
La casa da gioco deve impedire l’accesso ai giochi alle persone per le quali si possa ritenere che rischiano poste sproporzionate rispetto al loro reddito e alla loro sostanza. Al fine di adempiere gli obblighi legati alla protezione sociale, è consentito utilizzare i dati a disposizione della casa da gioco, compresi i dati raccolti nel quadro della lotta al riciclaggio di denaro.
Se le poste investite nei giochi si aggirano intorno ai 100 000 franchi mensili, la casa da gioco ha il dovere di informarsi della loro provenienza e di ottenere i documenti attestanti detta provenienza. Si è in presenza di una infrazione alla legge sulle case da gioco, qualora la casa da gioco ometta di intraprendere i passi necessari. -
28.07.2008 2C 61/2008
Decisione del tribunale federale del 28.07.2008 2C 61/2008 riguardante le modifiche dell’offerta dei giochi.
Non va dato seguito alla contestazione secondo la quale le condizioni contenute nella decisione di concessione del Consiglio federale restringerebbero la libertà economica violando in quindi la Costituzione e le leggi vigenti (art. 27 Cost.). L'attività economica privata nel settore delle case da gioco si svolge all'interno di un sistema che non garantisce la libertà economica. È lecito disporre che l'azionista principale di una casa da gioco non può essere al contempo il fornitore di apparecchi automatici. -
20.06.2008 2C 177/2008
Decisione del Tribunale federale del 20.06.2008 2C 177/2008 concernente sanzione ai sensi dell’art. 51 LCG; sorveglianza del flusso di denaro insufficiente
Un'infrazione alla concessione ai sensi di tale norma è data anche in caso di mancato rispetto di un obbligo previsto per legge se, come in concreto, nell'atto di concessione alla concessionaria viene espressamente imposto di ossequiare tutte le disposizioni legali. L'esistenza di un vantaggio per la casa da gioco, evidentemente non quantificabile, va ammessa già per il solo fatto che la mancanza di rigore nelle procedure di controllo poteva tra l'altro facilitare un'eventuale elusione fiscale. Non occorre che ciò sia effettivamente avvenuto. -
23.11.2006 (PDF, 54 kB, 21.06.2010)
Decisione di sanzione del 23.11.2006 della CFCG per varie violazioni di disposizioni legali
Alla luce di natura, quantità e frequenza delle violazioni registrate, la CFCG constata che il casinò non dispone di un'organizzazione interna efficace. Il casinò ha ripetutamente agito con negligenza e si è dimostrato incapace di afferrare lo scopo delle disposizioni legali. Ha quindi manifestato delle lacune professionali. Si giunge pertanto alla conclusione che il casinò non garantisce né un'attività commerciale ineccepibile né una gestione diligente e responsabile. Viola quindi l'articolo 12 capoverso 1 lettera a LCG e il numero 1.1 dell'atto di concessione. -
02.11.2009 B-439/2009
Decisione del Tribunale federale amministrativo del 02.11.2009 B-439/2009 concernente la sanzione per violazione delle norme in materia di concetto sociale e altri
In primo luogo la CFCG ha constato che una misura di esclusione volontaria pronunciata nei confronti di una giocatrice era stata registrata nel sistema C-Key con due anni di ritardo. Dalle indagini è emerso che il casinò aveva sbagliato a iscrivere misure di esclusione da un gioco in altri tre casi, registrando una falsa data di nascita o scambiando il nome e il luogo di nascita. Inoltre quattro ulteriori misure di esclusione non sono state registrate nel sistema C-Key in tempo utile, ma soltanto dopo oltre un anno dalla loro adozione. Tali errori e importanti ritardi nell'eseguire l'iscrizione che rende accessibile agli altri casinò le misure d'esclusione pronunciate dalla ricorrente costituiscono contravvenzioni ai sensi dell'articolo 22 capoverso 5 OCG dal momento che privano le misure adottate di ogni effetto. -
2C_322/2012
Le commissioni riscosse dalla casa da gioco sui giochi da tavolo sono parte integrante del prodotto lordo dei giochi.
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09.04.2010 2C 346/2009
Decisione del Tribunale federale del 09.04.2010 2C 346/2009 concernente le tasse sulle case da gioco
Riduzione dell'aliquota della tassa in caso di impiego dei proventi per interessi pubblici (art. 42 cpv. 1 LCG): in tale contesto non vi è l'obbligo di tener conto di tutti i pagamenti effettuati a enti di diritto pubblico. Con le disposizioni al numero 3.5 della concessione, il Consiglio federale ha rispettato le condizioni poste dalla legge nonché dell'art. 106 cpv. 3 Cost. e ha precisato in modo appropriato le condizioni per la riduzione delle tasse. -
BGE 136 II 149
Decisione del Tribunale federale del 01.10.2009 2C 123/2009 concernente la tassazione fiscale 2007 / truffa con assegni
Un giocatore ha cambiato gettoni con assegni falsi alla cassa di una casa da gioco. La casa da gioco vittima della truffa non ha pienamente adempito all’obbligo di diligenza. I gettoni immessi nel gioco fanno parte del prodotto lordo dei giochi imponibile. -
BGE 131 II 562
Decisione del Tribunale federale del 6.7.2005: La conversione del prodotto lordo dei giochi per fissare l'aliquota fiscale si esegue sull'arco di 12 mesi.
Qualifica apparecchi automatici da gioco: decisioni di principio passate in giudicato
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13.10.2015 B-4490/2015
Decisione del Tribunale amministrativo federale (TAF) del 13 ottobre 2015 concernente la qualifica di apparecchi automatici sulla piattaforma di giochi Till Casino.
Il Tribunale amministrativo federale (TAF) aveva già deciso il 16 marzo 2015 che i giochi offerti sulla piattaforma di gioco Till Casino devono essere considerati dei giochi d’azzardo ai sensi dell’articolo 3 capoverso 1 LCG. Il TAF il 13 ottobre 2015 ha anche deciso che i laptop che mettono a disposizione i giochi Till Casino devono essere qualificati come apparecchi automatici per i giochi d’azzardo ai sensi dell’articolo 3 capoverso 2 LCG. Infatti i laptop dispongono di un dispositivo tecnico e elettronico che permette di accedere sia alla piattaforma di giochi sia di contabilizzare il credito di gioco; questo fatto li distingue dagli usuali computer in commercio. -
BGE 137 II 222
Decisione del Tribunale federale del 18 gennaio 2011. Gli apparecchi automatici da gioco "Tactilo" non sottostanno alla legge sulle case da gioco.
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19.11.2007 2C 442/2007
Decisione del Tribunale federale del 19.11.2007. TropicalShop: assoggettamento alla LCG; apparecchio automatico per i giochi d'azzardo.
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13.11.2007 2C 312/2007
Decisione del Tribunale federale del 13.11.2007. Magic Games: apparecchio automatico per i giochi d'azzardo; delimitazione LCG / LLS.
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BGE 131 II 680
Decisione del Tribunale federale del 17.10.2005. HotTime: apparecchi automatici per i giochi di destrezza.
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27.02.2002 2A.494/2001
Decisione del Tribunale federale del 27.02.2005. Star Ball: apparecchio automatico per i giochi d'azzardo.
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13.08.2001 1P.332/2001
Decisione del Tribunale federale del 13.08.2001. Super Cherry 600 e altri apparecchi automatici a punti; apparecchi automatici per i giochi d'azzardo.
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07.07.2000 1A.22/2000
Decisione del Tribunale federale del 07.07.2000. Super Cherry 600 e altri apparecchi automatici a punti; apparecchi automatici da gioco secondo la LCG.
Blocco delle offerte di gioco in linea non autorizzate: decisioni di principio passate in giudicato
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B-86/2020
Decisione del Tribunale amministrativo federale del 5 gennaio 2021 relativa alla restrizione dell’accesso alle offerte di gioco in linea non autorizzate in Svizzera.
Il Tribunale amministrativo federale conferma la decisione di obiezione della Commissione federale delle case da gioco, secondo la quale i fornitori dei servizi di telecomunicazione sono obbligati a bloccare l'accesso ai giochi in denaro in linea non autorizzati in Svizzera.
Il reclamato vizio di apertura non adempie i requisiti per l'annullamento della decisione per via di notifica mancata. Il fatto che la CFCG abbia scelto la pubblicazione nel Foglio federale per notificare la decisione generale ai fornitori dei servizi di telecomunicazione non è da contestare (E. 4).
I bloccaggi all’accesso del DNS è considerato appropriato. Questa misura è appropriata per deviare alcuni utenti da un'offerta non autorizzata rispettivamente per guidarli verso un'offerta legale. Inoltre, in assenza di alternative altrettanto efficaci, questa disposizione è necessaria e accettabile. Anche se il meccanismo di blocco può essere aggirato con relativa facilità, il legislatore ha comunque approvato la nuova Legge sui giochi in denaro a larga maggioranza. Il meccanismo di blocco soddisfa lo scopo previsto, vale a dire indirizzare gli utenti verso le offerte legali nonché garantire che la maggior parte dei guadagni vada a beneficio della comunità svizzera e non dei fornitori all’estero. I bloccaggi all’accesso sono anche nell'interesse pubblico, dato che uno dei suoi obiettivi è quello di proteggere la società dai pericoli dei giochi in denaro. L'affermazione del ricorrente che la CFCG ha violato il suo diritto di audizione è quindi respinta (E. 5).
Il reclamo è stato ritenuto infondato ed è quindi da respingere (E. 6).
Le spese di procedimento sono a carico del ricorrente. Nessun risarcimento da parte della controparte sarà assegnato al ricorrente soccombente (E. 7).
Ultima modifica 17.09.2024