Breve panoramica storica

1874

Nel 1847 nella Costituzione federale (Cost.) vengono vietate le case da gioco; sono però permessi i giochi da svago, ma solo nei "Kursaal" e con una posta limitata prima a due franchi e poi a cinque (1958).

1993

Motivi di ordine economico (provvedimenti di risanamento 1992 delle finanze federali) portano a una votazione popolare che il 7 marzo 1993 abroga il divieto delle case da gioco.

2000

Le nuove disposizioni vengono disciplinate nell'articolo 106 della Costituzione federale che entra in vigore nel 2000 insieme alla legge sulle case da gioco.

2009 - 2012

Il 10 settembre 2009 viene presentata l’iniziativa popolare "Per giochi in denaro al servizio del bene comune" che richiede una modifica dell'articolo 106 Cost. All'iniziativa viene opposto un controprogetto diretto che viene approvato dal Popolo nella votazione dell'11 marzo 2012.

Sulla base del nuovo articolo costituzionale, il Parlamento elabora la legge sui giochi in denaro che sostituisce la legge sulle case da gioco e la legge federale concernente le lotterie e le scommesse, fino ad allora vigenti. Visti i buoni risultati che hanno permesso di raggiungere, molte delle norme riguardanti la vigilanza sulle case da gioco vengono riprese. Le novità riguardano l'abrogazione del divieto di proporre giochi da casinò online e la possibilità di svolgere tornei di poker al di fuori delle case da gioco.

2017

Contro la nuova legge sui giochi in denaro viene lanciato un referendum, incentrato in particolare sulla questione dei blocchi dell’accesso ai giochi in denaro online per le offerte di gioco non autorizzate in Svizzera, e sulla restrizione che permette soltanto ai casinò di offrire giochi da casinò online.

2018

La legge sui giochi in denaro è approvata dal Popolo il 10 giugno 2018. È entrata in vigore il 1° gennaio 2019 con le rispettive ordinanze di esecuzione.

Ultima modifica 14.07.2020

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